L’inizio è stato di quelli belli. La macchina ha dimostrato di cavarsela egregiamente in condizioni di luce controllata. Ma fuori? All’aperto, per strada? Ad altre focali? Ad ISO elevati? Tutte belle domande a cui provare a dare una risposta… Per mettere le risposte sul tappeto vorrei partire dalla fine, ed eventualmente, approfondire le problematiche man mano che si presentano. Non, quindi, un procedimento logico e sequenziale ma un fiume di conclusioni messe giù per come sento la macchina dopo qualche giorno di utilizzo. E con l’idea di approfondire man mano con chiunque vorrà contribuire.
24 mm: qualità e distorsione
l’immaginavo già prima di comprarla. La macchina NON è sharp a 24 mm. Sicuramente fa peggio dei sample shot che ho visto della Canon G10. Credo che questo comportamento sia dovuto parzialmente alla distorsione – corretta in automatico dalla macchina stessa tanto in JPG che in RAW se elaborati da Silkypix – a 24 mm. A questo proposito si è sviluppato un piccolo “caso” che ha acceso per giorni il forum Panasonic su DPReview. Invito gli interessati angloparlanti a dare un occhio qui. In sostanza ripilogando la questione con alcune prove fatte personalemente:
- Panasonic dice che la super lente Leica è priva di distorsione: “L’obiettivo Leica DC VARIO-SUMMICRON, con luminosità f/2.0-f/2.8,
garantisce qualità ad alti livelli, minima distorsione e nitidezza sull’intera superficie dell’immagine. Anche quando imposti il
grandangolo alla massima capacità (24 mm), la distorsione di DMC-LX3 è comunque inferiore a quelle delle macchine dello stesso segmento,
proprio per merito dell’obiettivo Leica DC.” - Usando DCRAW per processare un RAW della Panasonic viene fuori un’immagine (3/2) più grande dei JPG/TIFF della LX3:DcRaw: 3794/2538 = 9,629,172 JPG/RAWSily 3776/2520 = 9,515,520 – Differenza: 113652 bytes
- L’immagine di DCRAW (ridimensionata a 800 pixel) è questa:
- Mentre quella che viene fuori dal JPG è questa:
- La zone della casa di pietra nell’output di dcRaw è molto “rotonda” e il muretto in cemento in basso a destra, praticamente assente (anche nella mia inquadratura), magicamente ricompare. Per risistemare la distorsione in Photoshop ci vuole un +14/+15 di “Remove distorsion”. Qui l’immagine dopo la correzione pronta per il Crop.
- Dopo il crop la mia immagine assomiglia di più a quella che viene fuori dalla macchina anche se PS mangia parecchi pixel: 3592×2298=8,254,416, quindi poco più di 8 Mpixel utilizzabili… Di sicuro, quindi, il Venus IV di Panasonic e il Raw converter agiscono direttamente sull’immagine correggendola (distorsione barrel+qualche stretching sui bordi) prima dell’output finale. Come nota secondaria segnalo che Adobe, in modo non ufficiale tramite i suoi sviluppatori, scrive su un suo forum che esiste un motivo per cui Lightroom non supporta ancora e che questo va chiesto a Panasonic (messaggio nr. 14 del thread)…
- In effetti, a guardar bene, la lente (a proposito di distorsione) non è esattamente quanto Panasonic dice. Non ho avuto tempo, nè voglia, di provare la distorsione ad altre focali. Sarebbe stato probabilmente più corretto per Panasonic affermare che la MACCHINA produce scatti senza distorsione, visto che sicuramente i risultati finali non sono merito della lente da sola, almeno a 24 mm. Quanto è grossa questa distorsione? Giudicate da soli. Non voglio fare matematica perchè non mi interessa. Ma è parecchia direi, sembra quasi un fish-eye (che potrebbe forse essere un lato positivo guardandola da una diversa prospettiva 🙂 ). Ma l’angolo di campo dell JPG o del RAWSilky è uguale a quello di una full frame 35mm? Si. Ho confrontato con la 5D a 24 mm (24-105 e 16-34II). E in termini pratici quanto incide questo comportamento sul risultato finale? A me francamente interessa poco. Le prove di cui sopra le ho volute fare per farmi una possibile ragione dell’output non eccellente della macchina, in landscape, a 24mm. Siccome però non scatterò mai con la Panasonic a 24 mm questi soggetti (ma lo vedete un fotografo riprendere panorami con la LX3 su un treppiedi, magari con una testa Wimberley? Ci sono altri strumenti per questi scopi) la questione mi lascia abbastanza indifferente. Anche perchè, nello stesso momento, la macchina, sempre a 24 mm 1/20 f2 produce scatti di questo tipo:
Le problematiche della distorsione e della qualità diventano veramente relative se non ci si ostina a riprendere oggetti lontani. A mio avviso l’obbiettivo, pur con questi difetti e con la “mancanza di chiarezza” del marketing Panasonic a questo proposito, è veramente interessante. Trovo nelle fotografie una certa somiglianza alle scansioni dei negativi medio formato, una “pasta” davvero difficile da immaginare su una compatta di queste dimensioni.
Altre considerazioni
La macchina è decisamente piccola e maneggevole. Il display è ok anche se, come tutti gli LCD, non è molto visibile in condizione di piena luce. Non ho molto giocato, fino ad ora, sulle funzionalità di fuoco manuale… Ho notato che per non deteriorare la qualità dell’immagine, bisogna stare entro f5.6, pena l’arrivo di un po’ di diffrazione. Quanto a noise sono davvero soddisfatto. Un ISO 200 è discretamente pulito. Un ISO 400 corrisponde ad un ISO 1000 della 5D. Non bellissimo ma ancora decente. Confermo le impressioni positive generali. It’s a keeper. Aspetto i vostri commenti di seguito…